COMPONENTE T3

Allertare ed educare il pubblico target

Le attività di formazione e sensibilizzazione ideate e realizzate nell'ambito di ALIEM permettono di mobilitare tre grandi tipi di pubblico: il grande pubblico, il pubblico scolastico e gli stakeholder locali (i socio- professionali, che sono a diretto contatto con il rischio attraverso il loro mestieri, i istituzionali ed eletti che sono responsabili o attuano le politiche pubbliche, e i gestori di aree naturali).

Questa componente si basa sulle azioni di comunicazione realizzate e mobilita diversi strumenti concepiti nell'ambito del progetto, in particolare il manuale comune di "buone pratiche", declinato per pubblico target, per sensibilizzare al rischio, evitare comportamenti che favoriscano l'introduzione di specie esotiche e promuovere la raccolta delle informazioni nell'ambito della rete di sorveglianza (componente T4).

Alcuni dei partner o associati del progetto sono vettori di informazione molto efficienti data la loro vocazione ad accogliere il pubblico, in particolare il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo di Livorno, il Museo di Storia Naturale di Tolone e Var e il Parco Nazionale di Port Cros.

Tuttavia, anche altri organismi dispongono di facilitatori capaci di condurre azioni di educazione all'ambiente e varie manifestazioni di sensibilizzazione sono state utilizzate per trasmettere informazioni (congresso sulla biodiversità, festival della scienza, ecc.).

Gli operatori coinvolti nella formazione sono stati mobilitati per sviluppare e integrare moduli specializzati al fine di coinvolgere gli stakeholder locali nelle operazioni di rilevamento e sorveglianza dell'evoluzione delle specie target.

In questo contesto è stata realizzata una mostra itinerante transfrontaliera.